Il Laos è il paese del sud est asiatico che ci è rimasto più nel cuore fra tutti. Sicuramente siamo di parte, perché la nostra storia d’amore è iniziata qui 😁 ma il Laos, relativamente meno turistico rispetto alle vicine Thailandia e Vietnam, ha veramente tantissimo da offrire, con le sue montagne rigogliose, villaggi sperduti e i fiumi navigabili del nord, le sue cittadine meravigliose in stile francese, gli incredibili giri in motorino del centro, e le sue bellissime isole rilassanti del sud.
Quando siamo arrivati in Laos, non sapevamo niente a riguardo, e forse questo suo leggero anonimato è quello che ha reso l’esperienza una meravigliosa sorpresa. La gente del posto, i paesaggi mozzafiato e le avventure nei villaggi rurali sono stati imparagonabili.

Qui sotto troverete la guida del nostro itinerario in Laos per un mese, che attraversa tutto il paese da nord a sud. Tanti viaggiatori si soffermano solo sul nord del Laos, per questioni di tempo o per continuare il loro itinerario in Thailandia o Vietnam. Secondo noi, il sud del Laos, specialmente il centro, è davvero speciale e merita assolutamente di essere visto. Speriamo di convincervi con questa guida! Se non avete abbastanza tempo, e/o volete visitare anche altri paesi del sud est asiatico, potete farvi ispirare da questo itinerario e poi crearlo su misura per voi.
In Laos troverete tante opzioni per muovervi all’interno del Paese, tra treni, autobus/minivan e aerei. Noi abbiamo sempre preferito spostarci con treni e autobus/minivan per questioni economiche ed ecologiche, e perché avevamo la fortuna di avere tanto tempo. Consigliamo comunque di provare a prendere gli autobus locali almeno una volta, per avere un assaggio di quella che è la cultura laotiana e vedere come vivono e si spostano i locali.
Come per la maggior parte dei luoghi del Sud-Est asiatico, è possibile acquistare i biglietti per tutti i tipi di trasporto su 12go.asia. È il nostro sito di riferimento per controllare i prezzi e gli orari degli autobus quando si viaggia nella regione. Cliccate sul link per verificare di persona.
Come arrivare in Laos
Ci sono 2 modi per arrivare in Laos: via terra passando dalla dogana di uno degli stati confinanti, oppure volando su Vientiane, la capitale del Laos.
La “Slow Boat” dalla Thailandia
Se sei un backpacker e stai visitando più di un paese nel sud est asiatico, probabilmente arriverai in Laos via terra. Le possibilità sono di attraversare le dogane a nord, passando dalla Thailandia o dal Vietnam, o da sud dalla Cambogia. Noi siamo arrivati in Laos tramite la Thailandia, prendendo la famosa “slow boat” a Huay Xai, arrivando dalla cittadina di Chiang Khong della Thailandia. L’esperienza è stata incredibile! Se vuoi sapere di più sulla slow boat, dai un’occhiata al nostro articolo qui.
Via Terra
Dalla Cambogia si può attraversare il confine da sud, e vi ritroverete quasi direttamente alle 4000 islands. Se questo è il caso, potete seguire il nostro itinerario al contrario.
Se attraversate il confine con il nord del Vietnam, probabilmente arriverete da Dien Bien Phu dopo essere stati alla splendida Sapa o Hanoi, e arriverete a Muang Khua in Laos. Noi non abbiamo personalmente preso questa strada, ma abbiamo visto che da lì si può percorrere il fiume Nam Ou, navigando verso Muang Ngoi e successivamente Nong Khiaw. Troverete informazioni su questi due villaggi rurali più avanti nella guida, con informazioni su cosa fare e cosa vedere. Gli scenari sono davvero surreali e mozzafiato. Da lì potrete poi raggiungere con il minivan Luang Prabang e proseguire per il nostro itinerario senza problemi.
In Aereo
L’unico aeroporto internazionale presente in Laos è quello presente nella capitale Vientiane. Se atterrerete direttamente qui, potete scegliere come affrontare il giro del Laos. Potete dirigervi a nord e successivamente tornare verso sud se avete tempo, o in base alle vostre esigenze, dopo aver dato un occhiata alla nostra guida, decidere quale delle due parti si addice di più ai vostri gusti.
Itinerario
Mappa Interattiva
1. Luang Prabang
Tempo: 3-4 giorni
Il nostro itinerario inizia dalla meravigliosa città di Luang Prabang. Luang Prabang è una graziosissima cittadina in stile francese al nord del Laos, ed insieme a Pai in Thailandia, è indubbiamente la nostra cittadina preferita in tutto il sud est asiatico. (clicca qui se sei curioso di sapere di più su Pai!). Se ti piacciono i paesaggi montuosi e collinari, e il profumo di caffè e pan au chocolat alla mattina, questa città fa per te. Luang Prabang è una città da cartolina, con bellissima veduta sulle colline e il fiume che l’attraversa in mezzo. Potrai goderti bellissimi tramonti, esplorare il mercato notturno con tantissime pietanze locali deliziose, e fare escursioni nella natura circostante. Ecco qui la nostra lista delle cose da non perdere durante il tuo soggiorno a Luang Prabang:

Le cose da non perdere
Mercato notturno
Il mercato notturno di Luang Prabang è tra quelli che ci è piaciuti di più in assoluto in tutta l’Asia! Collocato in una piazzetta nel centro della cittadina, ospita tantissimi stand con tantissima varietà di cose da mangiare e da bere in stile laotiano e thailandese.

Phousi Hill al tramonto
Abbiamo avuto la fortuna di ammirare uno dei tramonti più spettacolari, rosso fuoco, dalla cima di questa collina dove è collocato un grazioso tempio. La camminata è di soli 20 minuti ed è facilmente raggiungibile dal centro città. La visita costa solo 20 mila kip, che è l’equivalente di poco più di un euro. Anche durante il giorno la scalata vale comunque la pena, in quanto si possono osservare le colline circostanti e avere un’ottima e romantica veduta della città dall’alto.

Cascata Kuang Si
Non per essere ripetitivi, ma questa è la cascata più bella che abbiamo visto probabilmente in tutta l’Asia! Il sito è costituito dalla spettacolare fontana principale, e da tante piscine sottostanti con un’incredibile acqua azzurra cristallina, dove è possibile nuotare. Il costo è solamente di circa 1 euro per tutto il giorno, e ne vale assolutamente la pena, entrare qui è come entrare nel giardino degli dei!

Provare almeno una boulangerie francese
Siamo i primi a voler provare e attenerci ai cibi locali ovunque andiamo nel mondo, ma a cappuccino e croissant difficilmente riusciamo a dire di no quando è offerto da delle boulangerie di così alto livello! Provatene almeno una, ce ne sono tante di bellissime anche con vista fiume.

2. Nong Khiaw e Muang Ngoy
Tempo: 3-4 giorni
Nong Khiaw e specialmente Muang Ngoy, sono due villaggi davvero rurali del nord del Laos. Al tempo in cui siamo andati noi c’era poco turismo, con pochi bar e ristoranti aperti, eravamo solamente noi e la natura. Abbiamo rallentato il ritmo di viaggio, e abbiamo goduto dello stile di vita lento del posto. Consigliatissimo per chi vuole fare dei trekking nella natura e qualche escursione nei villaggi più tipici del nord del Laos. Ecco qui la nostra lista delle cose da non perdere durante il tuo soggiorno a Nong Khiaw:

Le cose da non perdere
Trekking al punto panoramico di Nong Khiaw
Questo è un classico trekking che parte dal centro di Nong Khiaw e arriva a uno dei punti panoramici più alti del posto. In totale il tempo per arrivare alla cima è circa di un’ora e mezza. Consigliato andare o al tramonto o all’alba per godersi della vista mozzafiato sulla valle e sul fiume con una bellissima luce. In loco sarà poi possibile farsi una foto con la molto iconica bandiera del Laos in cima a una roccia.

Escursione in barca a Muang Ngoy, con pernottamento o meno
Muang Ngoy è un bellissimo e piccolissimo villaggio che è raggiungibile partendo da Nong Khiaw navigando il fiume con una barchetta. Ci sono tour organizzati che ti possono portare qui, oppure dei servizi barca singoli, nel caso in cui vogliate provare l’esperienza di dormire autonomamente nella zona, o nel caso vogliate addentrarvi ancora più dentro la valle ed esplorare altri tranquilli villaggi locali (considerate cautamente che elettricità e acqua calda non sono comfort che troverete in questi posti remoti!).


Punto panoramico di Phanoi e cascata Tad Mook
Il punto panoramico di Phanoi e la cascata di Tad Mook sono due piacevoli escursioni che si possono intraprendere una volta arrivati a Muang Ngoy. Noi avevamo prenotato un tour che con l’equivalente di 16 euro ci ha portato ad esplorare sia il villaggio che queste due bellezze naturali. Abbiamo provato anche l’esperienza di fare 40 minuti di kayak sulla via del ritorno, davvero magico! Consigliatissimo. In centro a Nong Khiaw troverete molti uffici dove prenotare queste attività qualora dovesse essere di vostro interesse.

3. Vang Vieng
Tempo: 2-3 giorni
Vang Vieng è una famosa cittadina nel nord del Laos, conosciuta tra i backpackers soprattutto per le sue feste non-stop e il “tipsy tubing”. Per quanto questo lato di Vang Vieng sia effettivamente vero, possiamo raccomandarla tantissimo anche per la natura circostante! Vang Vieng offre le più belle viste sulle sue imponenti montagne granitiche, e delle bellissime piscine di acqua turchese naturali in vari punti giusto fuori il centro. Ecco qui la nostra lista delle cose da non perdere durante il tuo soggiorno a Vang Vieng:
Le cose da non perdere
Trekking al punto panoramico di Nam Xay
Il trekking al punto panoramico di Nam Xay è un bellissimo modo per avere una vista a 360° su tutta la valle e la natura che circonda Vang Vieng. Da qui potrete ammirare i monoliti granitici circostanti, e se avete fortuna potrete avvistare qualche mongolfiera che vola per far fare un giro panoramico ai turisti. Il trekking dura in totale un’oretta, e potete raggiungere l’attacco della camminata noleggiando comodamente un motorino dal centro (o prendendo un taxi). La strada che conduce all’inizio del trekking è una bellissima strada color rosso fuoco che consigliamo di percorrere per chi ama i giri col motorino!

Blue Lagoons (noi abbiamo favorito la numero 3!)
A Vang Vieng ci sono un totale di 3 bellissime lagune blu, dove per un costo totale di solo 20 mila kips (equivalente di poco più di un euro) potete entrare, nuotare e prendere il sole per tutto il giorno. Noi abbiamo scelto di goderci la laguna numero 3 perché abbiamo letto online essere meno affollata delle altre. Inoltre, in loco è presente una divertente altalena dalla quale si possono fare i tuffi, ed è possibile fare un’escursione a una grotta vicina con un affascinante lago sotterraneo (molto bella ma buia, non attrezzata, quindi portatevi le torce). Alla laguna è presente un ristorante dove poter cibarsi per prezzi davvero onesti. Potete raggiungere la laguna noleggiando comodamente un motorino dal centro (o prendendo un taxi).

Se sei un backpacker: almeno una serata di vita notturna e tipsy tubing!
Come anticipato nell’introduzione, Vang Vieng è la cittadina per eccellenza in Laos per i divertimenti notturni. A Vang Vieng ci sono numerosi bar dove poter uscire la sera, e vale la pena di provare il “tipsy tubing”, la discesa lungo il fiume con i gommoni in gruppo, fermandosi in vari bar lungo il fiume in diverse tappe per poter bere. Consigliato anche per chi non volesse bere, per poter fare amicizia con gli altri ragazzi che partecipano e godersi la vista delle montagne (se decidi di bere, fallo in modo responsabile, negli anni si sono registrate molte morti a causa dell’alcol. Sei pur sempre in un fiume!).
4. Vientiane
Tempo: massimo 2 giorni, di passaggio
A noi Vientiane, la capitale del Laos, è piaciuta meno rispetto al resto delle cose da vedere in Laos, per cui consigliamo di soggiornarci solo per fare tappa prima di procedere con l’itinerario. Ecco qui la nostra lista delle cose da poter fare durante il tuo soggiorno a Vientiane:
Le cose da non perdere
Cope visitor centre
Il Cope visitor center è un must-see spezzacuore se vi trovate a Vientiane, e merita assolutamente una visita. Il COPE è un’organizzazione no profit che fornisce protesi degli arti, assistenza per la mobilità e riabilitazione per le persone in Laos che non se lo possono permettere e che sono state colpite dagli ordigni bellici inesplosi durante la “operation barrel roll” da parte degli stati uniti d’America durante la seconda guerra mondiale, con un totale di 260 milioni di bombe sganciate in Laos, rendendo il Laos la nazione più bombardata nella storia.


Il reliquiario sacro di Pha That Luang
Questo è un’importante monumento simbolo del Laos. Questo affascinante monumento dorato è uno stupa reliquiario, ovvero particolare edificio molto diffuso nel buddismo che hanno la funzione di custodire reliquie sacre. In loco troverete anche altri monumenti e una statua del Buddha reclinato color oro. Il prezzo del ticket d’entrata è di circa un euro, e il migliore modo per raggiungerlo, trovandosi a 4km di distanza dal centro, è il tuk-tuk o taxi locale.
Mercato notturno e passeggiata lungo fiume
Il mercato notturno di Vientiane è bello, con tante scelte di cibo locale e tanti negozi intorno da poter dare un’occhiata. Davvero piacevole è anche la camminata che si può fare la sera lungo la sponda orientale dell’iconico fiume Mekong, con vista sulle luci della Thailandia, sulla sponda opposta.
5. Thakhek
Tempo: 4-5 giorni
Thakhek è una graziosa cittadina sulle sponde del fiume Mekong, che si affaccia alla vicina Thailandia. È un’ottima sosta prima di partire per il Thakhek loop: un insieme di strade mozzafiato situato nel Laos centrale, da percorrere in moto o motorino.

Le cose da non perdere
Thakhek motorbike loop
Questo circuito ad anello di 450 km può essere completato in 3-4 giorni (o più a lungo se avete tempo e volete vedere e sperimentare tutto). 4 giorni di guida con il vento tra i capelli, fiancheggiati da imponenti falesie calcaree con soste occasionali per nuotare in lagune naturali o per addentrarsi in alcuni dei complessi di grotte più impressionanti che si possano trovare in tutta l’Asia (in particolare Konglor). Se sei interessato a saperne di più sul Thakhek loop, leggi la nostra guida online!


Mercato notturno di Thakhek e promenade alla sponda del fiume
Thakhek offre uno dei night market più economici nei quali siamo stati in tutto il sud est asiatico! Neanche da dire che siamo diventati clienti abituali per tutte le nostre gustosissime cene, finite puntualmente con una bella camminata rilassante lungo il fiume, gustandoci l’immancabile smoothie al cocco.
6. Pakse
Tempo: 3-4 giorni
Pakse, come Thakhek è un’altra graziosa cittadina sulle sponde del fiume Mekong, che si affaccia alla vicina Thailandia. È un’ottima sosta prima di partire per il Pakse loop: un meraviglioso giro situato nel Laos meridionale, da percorrere in moto o motorino.
Le cose da non perdere
Bolaven plateau loop / Pakse loop coi motorini
Da Pakse parte il Pakse loop, detto anche loop dell’altopiano di Bolaven. L’altopiano di Bolaven è una regione montuosa del Laos meridionale ricca di cascate mozzafiato, villaggi locali e piantagioni di caffè. Se sei un amante del caffè e sei interessato a saperne di più sul Pakse loop, leggi la nostra guida online!


Pakse river front
Come già accennato, Pakse offre una piacevolissima camminata lungo il fiume, da gustare specialmente all’ora del tramonto e alla sera, quando le temperature scendono. Noi siamo andati la sera prima di partire per le 4 Thousand islands e abbiamo trovato tanti locali che osservavano il tramonto con noi, o che facevano una corsa prima di cena.

7. 4000 Islands, Don Det
Tempo: 4 giorni
Le 4000 islands, tradotto le 4 mila isole, sono la definizione di tranquillità e pace. Questa tappa è stata la fine perfetta per riposare dopo il nostro movimentato tour del Laos tra giri in motorino, escursioni e trekking. Le 4 Thousand islands sono raggiungibili prendendo un minibus da Pakse, e poi un battello che vi porterà all’isola principale, Don Det.
Le cose da non perdere
Tour delle bici delle isole
Questa è l’attività principale che vi consigliamo di svolgere alle 4 Thousand islands. Il costo giornaliero è veramente ridotto, solo intorno ai 15mila kip (meno di un euro) e vi darà la possibilità di esplorare a pieno l’isola di Don Det e la vicina isola di Don Khon, che è collegata da un piccolo ponte. A Don Khon avrete la possibilità di esplorare la natura circostante e la cascata di Li Phi Somphamit per soli 30 mila kip (circa 2 euro).
Relax relax relax
Ci saranno tanti tour operators che vorranno farvi fare attività alle 4 Thousand islands, compresa una supposta visita a vedere i delfini. Non credeteci, sono anni che nessuno avvista più delfini purtroppo in questa zona. Noi consigliamo veramente di godervi la pace di questo posto solo sorseggiando delle bevande lungo il fiume, leggendo un buon libro, e ricaricando le energie per gli step successivi del vostro viaggio.

Questo è il giro che abbiamo fatto noi in Laos, spero che vi piaccia! Da qui, sarete ora pronti per continuare il vostro viaggio verso il confine con la Cambogia oppure tornare in Thailandia con uno dei tanti bus offerti dagli uffici turistici locali delle 4 Thousand islands.
Vi piace il nostro itinerario in Laos? Lasciateci un commento qui sotto! Se siete stati anche voi in Laos, o state pianificando il vostro viaggio in Laos, fatecelo sapere!
State programmando un viaggio in Laos? Consultate la nostra guida di viaggio completa sul Laos per maggiori informazioni. Questa guida copre tutto quello che c’è da sapere, dai luoghi e le attrazioni, a come risparmiare e alla sicurezza.
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